Marzo 2021

Appello a: quartiere, Soci/e, frequentatori/ci, compagni/e ed amici…

Che aria tira?
Come tutte le Case del Popolo e le realtà associative anche il nostro circolo da un anno a questa parte ha dovuto cessare ogni attività a causa delle misure restrittive emanate dal governo. È evidente a tutti che queste misure hanno l’obbiettivo dichiarato di considerare il sociale non essenziale. Senza la possibilità di offrire uno spazio pubblico, una “casa” dove tutti/e possono ritrovarsi liberamente, i Circoli e le Case del Popolo rischiano di vedere il loro patrimonio di soci/e e volontari/e disperdersi. Mettendo a dura prova qualunque tentativo futuro di ripartenza.

Infatti mentre ci viene imposto di stare chiusi stiamo continuando a pagare regolarmente: affitti, bollette, utenze, tasse. Che inevitabilmente sono andati ad aggravare una situazione economica pregressa già compromessa, a causa di anni di tagli ai finanziamenti e riduzione delle agevolazioni a queste strutture. La strada che Governo ed Amministrazioni locali ci prospettano davanti conduce inevitabilmente alla chiusura. Non siamo disposti ad arrenderci!

Per noi il sociale è essenziale ed è la discriminante per continuare ad esistere come realtà sul territorio. Ad oggi però vogliamo almeno rimettere in piedi il volontariato e cercare di ricucire il tessuto sociale che è il cuore pulsante di questi spazi. Inoltre, in queste condizioni, è necessario delle entrate economiche per provare a scongiurare la chiusura nel breve periodo.

Cosa chiediamo?
In questo momento abbiamo bisogno del sostegno concreto di tutti/e. Invitiamo chi ha a cuore l’esistenza del nostro Circolo ad attivarsi. Iniziando da un piccolo gesto come rinnovare il tesseramento per permetterci di conoscere il numero reale dei soci che compongono la nostra “casa comune” e sui quali possiamo contare. Inoltre ci piacerebbe avervi come attivisti/e della squadra di volontari che si stanno rimboccando le maniche per tentare di salvare il Circolo.

Ogni grammo di capacità, esperienza o generosità che può essere messa a disposizione del circolo è una risorsa preziosa. Fino ad un piccolo gesto come passare a prendere un caffè per sostenerci.

Come riaprirà il circolo?
In questo anno non siamo stati fermi. Abbiamo sistemato i locali del circolo predisponendoli per garantire il rispetto delle misure di prevenzione e renderli fruibili alle attività dei nostri soci. Torneremo ad aprire i locali e le attività quando il Governo ce lo consentirà. Nel frattempo nel rispetto della normativa in vigore cercheremo di offrire un servizio di consumazione o asporto attraverso i locali della pizzeria dove momentaneamente si è trasferito anche il bar.

Un quartiere, una casa per tutti/e, una lotta!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *